Tag come sempre... (quasi in ritardo!)

Per la serie "Il lupo perde il pelo ma non il vizio", ecco la tag di settembre a meno 5 ore dalla scadenza! L'ho fatta questa mattina e completata adesso, ma l'ho pensata e ripensata da un mese. Niente, non mi veniva nulla: alla fine ho utilizzato in parte l'idea che avevo in mente, l'unica, e ho pasticciato un po'.

Oceano di silenzio, Mare della Tranquillità, Baia dei sogni: la mia vacanza ideale sarebbe in uno di questi posti, meglio in tutti e tre. Mai come in questo periodo sento il bisogno di quiete e pensieri rasserenanti. Oceano di silenzio è anche una canzone del mio mito musicale, Franco Battiato, contenuta nel mio album del cuore, Fisiognomica: alla fine tutto torna.

Per lo sfondo ho utilizzato Distress oxide, timbri Carabelle Studio, stencil con pasta rilievo bianca e con pasta translucent evidenziata, una volta asciutta, con le cere di Finnabair.

Anche questo mese ce l'ho fatta a partecipare alla proposta delle Creative Ladies della pagina facebook MixedMedi@Italia. Dopo le porte di agosto, non pensavo che la mood board settembrina mi spiazzasse ancora: troppo mare sole vacanze per i miei gusti, io ero già proiettata nelle brume autunnali.

Va beh, speriamo il mese prossimo - domani - l'ispirazione sia più semplice, immediata.

Intanto buona serata e buon ottobre

L

Settembre, andiamo

Questa cosa che nemmeno le stagioni siano così affidabili da arrivare sempre lo stesso giorno non l’ho mai accettata! Sarà che da piccola ho imparato “21 primavera ed estate, 22 inverno, 23 autunno”, sarà che anche il corriere rispetta la data di consegna, sarà che ho bisogno di punti fermi, almeno dalla Natura, insomma nella mia mente l’autunno arriverà domani, non oggi. Da bambina mi piaceva l’idea che l’estate non volesse andar via e rubasse ancora due giorni alla nuova stagione prima di involarsi in attesa del suo ritorno.

Comunque, siccome nel Cardmaking si parla di autunno già da agosto, la scorsa settimana ho provato a dirottarmi su tonalità terrose, calde, avvolgenti e ho realizzato queste

Stencil My Favorite Things con Distress Oxide, goccioline di acquerello oro, timbri di Lesia Zgharda con Archival ink Potting soil

Partecipo su Inkspirational Challenges, il tema è “inspired by the word DAY”

Questa è la seconda card: la cornice di foglie, una fustella di My Favorite Things, fa tutto da sola

Prima di tagliare la cornice, ho colorato il cartoncino con i Distress ink nelle tonalità del marrone e dell'arancione scuro, poi ho spruzzato un po' d'acqua e l'acquerello perlato rame. Color rame metallizzato è anche il cartoncino di Tim Holtz dal quale ho fustellato thanks e la fogliolina in mezzo (ho incollato diverse fustellate una sull'altra per dare rilievo alla parola).

Partecipo su Simon Wednesday Challenge Blog, questa settimana il tema è "No Stamps Allowed"

Per oggi è tutto. Augurandovi un sereno, luminoso autunno, vi do appuntamento al prossimo post.

Buona serata!

Sì, viaggiare...

 ...  evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure...

Cantava così Lucio Battisti e come non essere d'accordo? Le buche possono far male, le paure possono bloccarci, ma quanto è bello viaggiare? In senso letterale sicuramente, ma anche con la mente, leggendo un bel libro, sognando.

Questa tag nasce così: dal vincolo V come valigia + un'altra parola con la stessa iniziale. Io, senza troppi sforzi, ho scelto il verbo che generalmente si associa alla valigia e partecipo al contest mensile sulla pagina fb Scrap Tag

Lo sfondo è realizzato con un timbro di Tim Holtz embossato in bianco, quindi Distress Oxide Speckled egg, Walnut stain e Fossilized amber più qualche timbrata di cerchietti neri.  

La ragazza sulla valigia è un timbro in legno di Penny Black Inc. colorato con i pennarelli ZIG Clean Color Real Brush e ritagliato a mano. Non vi dico la fatica quando sono arrivata ai capelli!

Alcuni die cut a tema viaggio completano il tutto. Dietro la tag scriverò nome e indirizzo, poi la farò plastificare: avrei intenzione di tenerla per me, legata alla mia valigia.

Post breve, da quando è iniziato settembre, non riesco più a dedicarmi come vorrei al mio passatempo preferito, la scuola mi ha già risucchiato. Incrociamo le dita e speriamo di frequentarla tutti in presenza fino a giugno!

Buona serata, alla prossima

L

Ricorrenze con pop-up

Chissà perchè le card pop up su di me non hanno grande presa: piacciono a chi le riceve, provocano quell'effetto wow che fa tanto piacere e, cosa non trascurabile, mi riescono con una certa facilità. Eppure... eppure io non le filo per niente. Anche nel cardmaking come nelle cotte adolescenziali (e non solo) non piace quello che hai a disposizione o che potresti avere con facilità, ma l'impossibile, il traguardo difficile, il sogno proibito. Mah, misteri dell'essere umano! 

Comunque, complice il poco tempo e la necessità di sentir pronunciare il wow di cui sopra (altrimenti con certa gente si corre il rischio immediato del cestino/spazzatura), ho riesumato la twist & pop-up card e udite udite, non una bensì due card, molto ricche, molto decorate, un filino troppo per i miei standard abituali.

Card n.1: Prima Comunione in lilla (ma forse è viola)

Le fustelle floreali sono di Florilèges Design e Memory Box, il timbro del calice di Impronte d'Autore
.

Card n.2: nascita di Gabriele in tradizionale celeste/azzurro/blu

In questa versione baby le fustelle sono di Cottage Cutz (i vestitini appesi), Nellies-choice (il cavallo a dondolo), Toga (l'uccellino).

Per decorare la pagina in alto, piccoli banner cuciti (ModaScrap) e una striscia di fiorellini in tessuto acquistati nel 2009 a Dublino. Sull'etichetta andrà scritta la data di nascita appena Gabriele avrà scelto il suo giorno per venire al mondo.

E questa è la busta che contiene la card

Con quest'ultima card partecipo su Simon Wednesday Challenge Blog, "Anything Goes" è il tema della sfida corrente.

Buon mese di settembre, buon anno scolastico a me, a presto!