Rocco's Colouring Page

lunedì 22 giugno 2020

Prove tecniche di acquerello

Buongiorno, buona settimana!
Il post di oggi racconta dei miei tentativi di usare in modo decente gli acquerelli nel cardmaking. Da mesi aspettavo l'occasione giusta per inaugurare la mia scatola di Gansai Tambi da 36, i magici acquerelli giapponesi regalatimi da Gian e - strano!! - mai usati. 
Io di tecniche artistiche non so nulla, una beneamata fava di nulla: guardo chi le padroneggia, provo un po' di invidia (lo ammetto: sono una brutta persona), mi dico che mi piacerebbe provare, poi basta. Compro però, compro i materiali che poi riposano stancamente in attesa dell'occasione giusta, che questa volta è arrivata da Giulia, la proprietaria dello ScrapVillaggio di Legnano.
Mi sono iscritta al suo corso on line di watercolor, una cosa fatta bene, ma semplice, senza ansia, senza competizione, senza scadenze: solo video di alta qualità con spiegazioni chiare, esempi alla mia portata e ho scoperto così che il watercolor mi piace.
Sarà perchè non c'è nulla di aggressivo negli acquerelli, sarà che puoi correggere e l'acqua lava via la sbavatura, sarà che l'effetto finale è un po' fiabesco, mai troppo netto, in quella nebbiolina colorata ci puoi far stare tutti i tuoi pensieri... o forse, senza troppi film mentali, sarà che Giulia è brava, punto. 
Ecco, ora non è che sia diventata l'acquarellista degli Shogun, non immaginatemi all'aria aperta con la mia tela su cavalletto, la tavolozza in mano e lo sguardo perso nell'orizzonte. Nulla di più lontano dalla realtà, ma mi piaceva registrare sulla mia pagina i primi tentativi fatti con colori, acqua e pennelli e un giorno - quando sarò diventata brava (quando?) - saprò da dove sono partita.
Dunque, il primo esercizio consisteva nel rendersi conto dei colori a disposizione: i panetti di acquerello, infatti, sono tutti compatti e le tonalità non si capiscono, per cui è utile crearsi una tavolozza su carta da tenere sempre sotto mano. Ecco qui la mia, i miei 36 Gansai Tambi


E questa è la loro magnifica scatola


Un altro esercizio è stato dipingere questo fiore con l'aiuto di uno stencil



L'ultima prova, colorare un disegno embossato in bianco: la polverina forma un argine lungo il contorno sicchè diventa più difficile combinare pasticci.

Poi con queste magnolie ho realizzato una card

Mi sono fermata qua, conto però di andare avanti. Ora sto studiando la tecnica no line.
Nonostante gli errori, l'esercizio acquerelloso mi rilassa molto e trovo che anche solo per questo valga la pena continuare.
Grazie a chi avrà avuto la pazienza di leggere tutto questo lungo post, buona settimana, a presto! 


giovedì 18 giugno 2020

Défi Technique: pellicola alimentare e acrilici

Buongiorno, sono di nuovo qua con una card che parla di mare, di acque azzurre e cristalline, di mondi sommersi e creature magnifiche...


Su ScrapandCo le Blog - una pagina francese ricca di proposte e ispirazioni da parte di creative doc - la sfida di questo mese riguarda una tecnica per realizzare lo sfondo utilizzando la pellicola trasparente per alimenti più i colori acrilici. Il procedimento è molto semplice, più la pellicola è stropicciata, più mosso sarà lo sfondo, basta solo avere la pazienza di aspettare che il colore sia perfettamente asciutto, (tutta una notte è il tempo giusto). Tre i paint che ho utilizzato, in tre tonalità di azzurro molto vicine.

Prima

Dopo

Ho usato uno stencil con pasta per embossing per movimentare lo sfondo e ho fatto alcuni schizzi con un acquerello metallizzato azzurro.


Ho colorato le tartarughe e i pesciolini di Lawn Fawn con gli ZIG Clean Color Real Brush di Kuretake, li ho tagliati con le loro fustelline e... li ho buttati in acqua!
Partecipo a Défi Technique Juin 2020 su Scrap&Co



Grazie per essere passati di qua, buona giornata!

giovedì 11 giugno 2020

Controcorrente - Against the tide

Non sono mai stata brava a nuotare controcorrente, più che salmone, io in un'altra vita sono stata un orso. Mi piace starmene nella mia tana, al caldo, lontana dal frastuono e dal "logorio della vita moderna" come diceva il grande Calindri (chi ha la mia età sa di cosa parlo).
Ciò detto, non significa che non ammiri profondamente tutte quelle persone che hanno il coraggio di portare avanti quello in cui credono, di sfidare i luoghi comuni, le convenzioni, il "così è perchè così si è sempre fatto" in nome di un sogno, di un'idea, per il rispetto di sé stessi e per il desiderio di migliorare il mondo.
Da questi pensieri, a cavallo tra COVID Fase#2 e COVID Fase#3, è nata questa tag


Il giallo e il viola si sfidano in questo immaginifico mare. La frase "Think outside the box" è una di quelle che amo di più: se esci dalla tua scatola, cambi prospettiva, l'orizzonte si allarga, i contorni del tuo mondo si modificano. Bello, no?
La pagina fb di MixedMedi@Italia proponeva questa palette sfrontata e io - sembrava non vedessi l'ora - mi ci sono tuffata!


Lo sfondo è stato realizzato con la gelli plate e due Distress paint (Squeezed lemonade e Dusty concord) più lo stencil Ringer di Tim Holtz. Non volevo un contrasto troppo forte, allora ho poggiato la tag sulla gelli dopo aver prima stampato su un altro foglio, insomma è una impronta second hand quella fatta con il viola, più sbiadita, appena accennata.
I pesciolini (timbro Carabelle Studio) sono stati colorati con i pennarelli ZIG Clean Color Real Brush di Kuretake
L'alga a sinistra è timbrata con il Versamark e spennellata con il Perfect Pearl viola, non si vede ma ha un effetto satinato, perlescente.


Microperle e cuciture viola più fili gialli ricavati dalla garza usata come nastrino completano la tag.
Partecipo: More Mixed Media Challenge - Anything Goes with optional Purple


Mi piacerebbe, quando pasticcio con i miei colori/timbri/fustelle, allontanarmi dalle zone battute e seguire l'istinto, almeno nel mio hobby creativo saltar fuori dalla scatola di sicurezza in cui mi proteggo, ma mica semplice mollare gli ormeggi e cambiare direzione!
Va beh, in attesa di prendere coraggio e imparare a pensare fuori dall'ordinario, vi ringrazio per avermi letto e vi auguro buona giornata. Arrivederci a presto!

martedì 2 giugno 2020

Tickled pink

Il rosa questo sconosciuto, chiamerei così questa card femminile e fiorata realizzata per la sfida Tickled pink sul blog Frilly and Funkie


Sfumature su cartoncino acquerello con i Distress oxide da worn lipstick a picked raspberry con un accenno di viola. Poi goccioline d’acqua e goccioline di un rosa metallizzato da una confezione di acquerelli comprata in Giappone due anni fa e ovviamente ancora cellofanata. Ero emozionata quando l’ho presa in mano e ho toccato le scritte in kangji, il prezzo (in cifre arabe) è l’unica cosa comprensibile sulla scatola!

Watercolor cardstock and Worn lipstick, Picked raspberry, a little bit of Wilted violet Distress oxide, then water drops and Metallic watercolor drops from a new set bought two years ago in Japan.


Ho usato uno stencil di Paper Artsy a piccoli cerchi di diverse misure con il gesso e ho composto la card. I fiori sono stati ritagliarti dalla pattern Magnolia di Tommy by ModaScrap, colorati con il Distress ink Worn lipstick molto diluito e spruzzati con goccioline di Picked raspberry Distress ink.

Paper Artsy stencil with gesso and flowers from pattern Magnolia by ModaScrap coloured with a very thin layer of worn lipstick and little drops of picked raspberry Distress ink.


Il sentiment, stampato su vellum, è il timbro in legno Happiness di Penny Black.


Ho dimenticato di fotografare lo sfondo, ma ho scattato una foto delle prove di composizione e questa è quella in cui lo sfondo è più visibile.
I forgot to take a background picture, this is the only one I have that shows in the clearly visible way the background (during my layout attempts)
I enter Simon Monday Challenge Blog, Make Your Own Background is the currently theme.

Oggi è il 2 giugno, perciò dedico questa card alla nostra Repubblica, augurandole un futuro profumato e luminoso.
A presto, buon giugno a tutti! See you soon,enjoy the new month!