12 Tags of 2015 - June

Siamo al giro di boa: mese di giugno, sesta tag. Qui la proposta di Tim Holtz, questa la mia versione

Stavolta mi mancava l'aggeggio che lui ha usato per creare lo sfondo, il nuovo Distress Ink Custom Blend: cosa fare? Nell'attesa di comprarlo - perché non c'è dubbio che sarà mio!! - ho seguito il consiglio che Tim Holtz ha dato a inizio anno: lasciare libera la creatività, trarre ispirazione e spunto dalla sua tag, poi creare la propria personale versione.

Ho usato il bellissimo e sottolineo bellissimo embossing folders "Texture Fades", precisamente la mascherina "Plaid Set", ricreando, nonostante tutto, l'effetto scozzese della tag originale: prima l'ho inchiostrata con un tampone viola e dopo aver embossato la tag l'ho cosparsa di Ultra Thick Embossing Powder Clear della Ranger e voilà, l'effetto tartan!! A voler essere onesti, a dicembre la mia testolina aveva registrato questa tag, per cui l'occasione mi è sembrata perfetta per sperimentarne la tecnica.

I libri sono un timbro nuovo nuovo sempre di Mr Holtz: li trovo perfetti per rendere l'idea di piacevolezza, estate, relax... per me che sono caffeinomane senza speranza, che farei il bagno nella calda bevanda scura, che riesco a connettere solo quando le papille incontrano quel sapore denso e amaro, il binomio caffé-libro è perfetto! Avevo pensato, inizialmente, di fare lo sfondo marrone, poi al dunque non mi convinceva e ho optato per il viola/lilla, un po' in contrasto, ma mi sembrava meglio dell'altro colore.

La caffettiera e la piccola stella sono state colorate con un goccio di alcohol ink Mushroom.
Ok, missione compiuta, tag di giugno completata! Spero che quella di luglio mi catturi l'immaginazione, con questa - mi dispiace dirlo - l'innamoramento non c'è stato!!

Buon week end a tutte, a presto!

Card Mixed Media

Proprio bene bene non ho capito cosa significhi Mixed Media! Alla lettera dovrebbe voler dire "mescolanza di materiali" o anche "varietà di mezzi espressivi". Il termine Media è il plurale di Medium, latino, giusto? E qui mi si spalancano le porte - anzi i portoni - della memoria e con essi una marea di ricordi del liceo che proprio con l'arte hanno poco a che fare :))
Vagolando per il web, sotto questa espressione si trovano le più disparate creazioni, tutte naturalmente accomunate dal fatto di utilizzare diverse tecniche, stili, materiali... gesso e paste, stencil, ritagli, viti, bulloni, colori di ogni genere per tele, pagine di Art Journal, home decor, card... 

E proprio una card è quella su cui mi sono cimentata questa volta. Ho scoperto questo sito, mi sono piaciute le loro proposte e... voilà, ecco la mia card per il pensionamento di una collega

Mi sembrava che queste parole fossero un bell'augurio per chi chiude un capitolo importante della propria vita. Poi lei adora i papaveri e visto che non siamo riusciti a trovare un fiorista che li vendesse, glieli ho messi sulla card!!

La card misura 12x17 centimetri: è un po' grande ma abbiamo dovuto firmare in 44!!

Ho incollato su una base di cartoncino Manila tanti ritagli di carte colorate, ho passato una mano leggera di gesso e poi via di embossing paste e stencil, quindi spruzzatine di diversi colori spray.
I papaveri (timbro e fustella) sono della My Favorite Things, in mezzo glossy accent nero e glitter black soot.

Mi piacciono tantissimo le libellule, tagliate in acetato e poi colorate appena appena con alcohol ink Aqua.

Con questo progettino partecipo:
- The Mixed Media Card Challenge #12 Collage
- Simon Says Monday Challenge Blog: Don't cut, just paste!
- Frilly and Funkie Challenge Blog: It's Summer!

Buona giornata a tutti voi che passate da queste parti e... forza che siamo già a giovedì!!

Fabio&Valentina

...ovvero tenore e contralto del mio coro Sposi!! 

Ebbene sì, in mezzo alla marea di cose tristi, che fanno arrabbiare, che deludono, inaridiscono ci sono - di rado ma esistono - notizie di gioia, di sorrisi, di amore, notizie umane insomma!!

Poco più di un anno per decidere di essere fatti l'uno per l'altra è cosa che richiede coraggio (bravi Vele&Fab!) e io - sposata dopo 12 mesi esatti dal first kiss - sono una sostenitrice sfegatata dei matrimoni veloci, quelli che non arrivano all'altare dopo lustri di fidanzamento. Dunque oggi sono qui a mostrarvi la scatolina che contiene gli auguri agli sposi da parte degli amici cantori

Amo le explosion box, se ho un po' più di tempo della solita mezzoretta mi ci dedico volentieri: mi viene piuttosto semplice costruire la struttura, producono un gratificante (per me) senso di stupore in chi le apre, trovo siano una bella alternativa alla più tradizionale card che pure mi piace molto.
Questa è volutamente pulita all'esterno, tutta bianca con un leggero richiamo azzurro, colore che viene abbondantemente ripreso all'interno.

In posizione centrale un vasetto in vetro trattato come insegna Tim Holtz a pag 54 del Compendium of Curiosities Vol. III.
L'idea mi è venuta grazie al blog di Linda Ledbetter e al Challenge #30 che richiede proprio la tecnica del Faux Cracked Glass: il fortunato vincitore della sfida potrà aggiudicarsi un premio offerto da Tim in persona e Mario Rossi e anche un buono di 25 $ dallo sponsor The Funkie Junkyie Boutique, mica pizza e fichi!!

Dentro il vasetto, sette bastoncini di legno dipinti con i Distress Paint Tumbled Glass, Picket Fence e Peacock Feathers che riportano su un lato una parola secondo me importante per la vita di marito e moglie, sull'altro una semplice timbrata "love you love you". Mi piace pensare che si possa "pescare" un bastoncino e ricordarsi di mettere in pratica quel suggerimento, un po' come fosse il leitmotiv della giornata, sette parole una per ogni giorno della settimana (SCUSA, GRAZIE e PREGO me le ha suggerite papa Francesco!).
In realtà, gli stecchi del gelato con frasi beneauguranti li avevo visti un paio di anni fa sul blog Unpostcreativoalgiorno e l'idea mi aveva colpito; ora è capitata l'occasione e l'ho adattata alle mie esigenze. Tralasciamo il fatto che dopo averli dipinti, timbrati e completati, infilati nel vasetto e pensato:"Ecco, ho finito!", mi sono accorta che il coperchio non si chiudeva perfettamente, i bastoncini erano troppo lunghi!! Ma...si può essere più rimba di me??

Il nastro intorno al coperchio e all'apertura del vasetto è fatto da piccole rose di tulle, naturalmente è di Tim Holtz e non l'avevo mai visto in giro, l'ho comprato all'ultimo Meeting Lombardia da Magda. Di certo non pensavo di usarlo così presto, invece...sa un po' di antico, ha un che di polveroso e mi piace un sacco!

Sotto il vasetto, fermato dalla striscia di carta a righe, un biglietto bianco che conterrà le firme degli amici.

Le facce interne sono volutamente semplici: fiori e cuori da due set di timbri di Tim Holtz, colorati appena appena con i distress.

Per le altre due ho utilizzato un timbro con la frase che quest'anno più mi ha colpito (e che mi sembra anche un bell'augurio) e una fustellata (journey) tutto sempre di Mr. H!!

Con questa scatola che celebra l'amore e sceglie i fiori per festeggiare partecipo anche ad altre due sfide su due blog che seguo assiduamente:
- Challenge Celebrations di A Vintage Journey
- Challenge For the Love of Plants di Simon Says Monday Challenge Blog

Vita lunga e felice agli sposi e a tutti coloro che passano da queste parti! Alla prossima