Rocco's Colouring Page

sabato 26 gennaio 2019

#12MMITags - The Winter's Tale

Certo che ce ne vuole di faccia tosta per scomodare il Bardo sulle proprie elucubrazioni creative, ma al cuore non si comanda e d’emblée riaffiorano vecchi ricordi di quando leggevo roba seria e Will era tra i miei autori imprescindibili (lo è tuttora, ma sono diventata più volubile).
Dunque, questo è l'antefatto: da questo mese, sulla pagina Facebook Mixed Media Italia, viene proposta alle iscritte un'ispirazione per realizzare una tag. Si inizia con questa mood board


Bellissima, vero? Inutile dire che la sottoscritta, orfana da tre anni delle tag di Mr Holtz e fan delle ragazze che gestiscono la pagina (Simona la conosco di pirsona pirsonalmente!!!) ci si è tuffata senza pensarci e questo è il risultato

Ero partita molto motivata, avrei voluto usare più roba, più cartone, più colore, più tutto, ma strada facendo ogni cosa si è stemperata in un mood soffice, ovattato, very quiet e il mio inverno è venuto fuori così, boscoso e solitario, come una passeggiata nella neve con i pensieri che turbinano insieme ai fiocchi. Oltre al Bardo, ho scomodato l'altro genio della letteratura mondiale: Goethe (la bellissima frase sulla speranza della vita che tornerà a fiorire è sua). Dovrò inventarmi qualcosa per l’amato Dante, non vorrei mai che nel paradiso dei geni si sentisse trascurato!


In un primo momento ho stampato la frase direttamente sul foglio Yupo paper colorato con gli Alcohol ink. Peccato non aver pensato al fatto che il foglio è lucido, sicché l'inchiostro, appena l’ho sfiorato, si è quasi liquefatto sull'azzurro alcolico. Alla fine ho risolto stampando su carta velina e poi incollando sulla Yupo. Alcolici anche i mini fiocchi azzurri e il charm snowflake colorato con Alcohol ink Pool e Aqua. Partecipo, vista la presenza alcolica, su Simon Monday Challenge Blog, “Alcohol, Drinks or Inks” è il tema.

Gli alberi appartengono alla fustella natalizia di Tim Holtz, quella con l’alce, bellissima, me ne sono innamorata subito e come sempre mi accade è così forte la passione che poi finisco per non usarla😕
Ho tagliato l’albero sei volte nel cartoncino di una scatola di biscotti e tre volte nel cartone ondulato bianco all’interno di un altro pacco di biscotti, ho incollato gli alberi tre a tre uno sull’altro (la fustellata bianca è quella superiore) e li ho sporcati un po’ con Distress walnut stain e pasta effetto neve.

Tutto qui, very simple, mi sono concessa una nevicata di Distress glitter clear rock candy sulla pasta neve e l’effetto è di mio altissimo gradimento, sbrilluccicoso, fatato, polveroso.


Ecco i primi due passaggi della tag: 1. timbro Stampers Anonymous (set Great outdoors) con Archival Ink Potting soil e Distress vintage photo 2. carta velina bianca incollata dopo averla stropicciata un po' quindi stencil con Ranger texture paste opaque.



Grazie per avermi letto, ci rivediamo presto sempre su questi schermi, buon week end!

sabato 19 gennaio 2019

12 Tags of 2019 #tha_jan

Eccomi di ritorno di un anno più vecchia e con una bella novità creativa: dopo tre anni tornano le 12 tag di Mr Holtz e io sono contenta, super super contenta!!!
Un gruppo di fan su Facebook ha pensato di prendere una tag dalle serie passate e proporre a tutte le iscritte di lavorarci su, creare qualcosa di nuovo reinterpretando l’originale. Non è proprio Tim Holtz di pirsona pirsonalmente, ma c’è uno stimolo condiviso e non è poco!!
Il gruppo si chiama Tim Holtz Addicts (e come se no?) e ovviamente non potevo non aderire. Ci sono creative doc che gestiscono la pagina e ne fanno parte, insomma vediamo se il sacro fuoco dello scrap si reimpossessa di me.

Ecco, questa è la mia tag di gennaio, qui l’ispirazione di Mr H.
La città, le stelle, “credi in te stesso”... non avevo in mente un disegno preciso, mi sono lasciata guidare dal desiderio che avevo di rimettere le mani su una tag (erano mesi che non ne facevo una!). Sono partita da una Manila tag #8 size ricoperta da Tissue wrap, quindi stencil con texture paste trasparente e poi i Distress paint tumbled glass, rusty hinge e vintage photo e sui bordi Distress ink walnut stain.



La mia città (Thinlits Cityscape, skyline) è ritagliata da un foglio kraft-core Nostalgic collection e accarezzata con un pezzetto di carta vetrata per far venir fuori la bellissima trama. Prima di posizionarla con del biadesivo spessorato, ho ripreso dopo secoli il foil oro (Ranger foil sheets Vintage) e con la Sticky powder ho illuminato gli angoli. Le stars fasteners di Idea-ology e i Metallic stickers completano la tag.
Alla fine invece del nastro, ho optato per qualche giro di filo di rame e una stellina più grande (era un bottone, ricordo di una vecchia camicia) scurita con alcohol ink caramel.


Ecco, tutto qui, spero di essere costante perchè di questo giochino mensile ho sentito tanto la mancanza. Visto che è il mio primo post del 2019... BUON ANNO, a presto!